8 ore fa
Un soldato in licenza compra un preservativo tra tanti colorati e lo sceglie nero. Va a casa, fa l'amore con la moglie e torna in guerra. Torna dopo tre anni e trova la moglie con un bambino scuro, e allora le dice: "Meno male che non avevo comprato quello a pois!". Inviata da grande.giove Dopo 30 anni di perplessità sul fatto di essere così diverso dal fratello più piccolo, un tale trova il coraggio di chiedere alla madre: "Mamma, dimmi la verità. Io da piccolo, sono stato adottato?".La madre dice di sì, e poi comincia a piangere a dirotto. Infine aggiunge: "...ma eri così schifoso e rompiscatole che ti hanno riportato indietro!". Inviata da maya_cat Un distinto professionista si reca in comune per avere un colloquio con un assessore. Si avvicina alla scrivania di un impiegato e gli dice: "Buongiorno... vorrei parlare con l'assessore!". "Contanti o carta di credito?". Inviata da Antonio P.
8 giorni fa
10 giorni fa
C'è solo un leader mondiale, Xi Jinping a parte, che non ha speso una parola per la morte di Papa Francesco: Benjamin Netanyahu. E forse è davvero meglio così. Perché Papa Francesco ha avuto il coraggio che tanti altri non hanno avuto. Ha definito la guerra a Gaza per quello che è: un gen*cidio, una pulizia etnica. Ha riconosciuto a nome del Vaticano, già nel 2015, lo Stato di Palestina. E nel suo ultimo messaggio pubblico ha dedicato il pensiero finale proprio ai palestinesi, vittime di "una drammatica e ignobile situazione umanitaria". È stato uno degli unici ad alzare la voce. A dire le cose come stanno. A stare dalla parte delle vittime, senza mezze misure.E Netanyahu lo ha ignorato. Ha scelto il silenzio. Ma non per rispetto, perché non c'è rispetto dove non c'è coscienza. Perché non si può rendere omaggio a chi ha detto la verità, se quella verità ti condanna. Ed è giusto così. E va bene così. Perché ci sono silenzi che non sono una mancanza. Sono una conferma.