7 ore fa
https://www.sanremonews.it... Stavolta mio nipote Mirko non ha partecipato perché è uno degli ultimi arrivati in squadra, ma credo che tra qualche mese ci darà delle soddisfazioni pure lui. ❤️❤️❤️
2 giorni fa
Calamarata con tonno e pomodorini INGREDIENTI (per 4 persone) 800 g di pomodorini (ciliegino, piccadilly, datterino, piennolo) 3 cucchiai d'olive nere 2 cucchiai di capperi 740 g di pasta Olio Evo q.b. 2 Aglio Prezzemolo q.b. 400 g di tonno frescoPROCEDIMENTO Lessare la pasta in abbondante acqua salata. Nel frattempo schiacciare i pomodorini ed eliminare i semi. In padella far soffriggere uno spicchio d'aglio, dei gambi di prezzemolo e del peperoncino. Aggiungere i capperi tritati grossolanamente, insieme ai pomodori. Sfumare con un mestolo ď'acqua calda e lasciare cuocere per circa 10 minuti. Aggiungere le olive e tritate del prezzemolo finalmente. Scolate la pasta al dente e terminata la cottura in padella. A fuoco spento mantecate con un filo d'olio, e il prezzemolo tritato o del basilico e aggiungete il tonno (cuocerà col calore della pasta).
7 giorni fa
E' già martedì. Riflessioni di un giornalista che si guarda intorno Di Luciano Ragno Quell'urlo. Quell'urlo della sirena nella notte : tiene sveglio chi vorrebbe dormire. Cupo, lacerante, minaccioso. Insieme alla fuga nel rifugio. L'angoscia nel silenzio: ora che succederà ? I Paesi in pace l'avevano dimenticato. Era solo nella memoria dei vecchi. Quell'urlo è tornato in pochi anni. Prima in Ucraina, poi nella Striscia di Gaza e in Israele, ora anche in Iran. Sempre il cupo, lacerante, minaccioso urlo della stessa sirena tirata fuori dai magazzini. L'identica angoscia. Non è cambiato nulla. E' cambiato il cielo. Un tempo era buio , non si vedevano gli aerei, si ascoltava solo il loro rumore sordo. Ora è illuminato da squarci, senza sosta, di bagliori che trasportano morte e dolore. Bagliori sempre più sofisticati. Basterebbe uno solo per dar da mangiare a migliaia di persone affamate per anni. La sete di potere, mai spenta dell'uomo, aveva cancellato per decenni quel rumore sordo degli aerei dando una lezione di umanità. Sembrava un gesto di umiltà. Era solo attesa. Quella sete voleva solo prendere tempo per cambiare il cielo che copre gli spettatori . Inondandolo di sofistica luci, più micidiali. Gli stessi innocenti spettatori costretti pagare il biglietto di uno spettacolo che non vorrebbero vedere. Ma la sete di potere ama le repliche.
10 giorni fa
11 giorni fa
Per sei anni, il dottor Pratik Joshi ha vissuto da solo a Londra. In quel periodo, ha preparato tutti i documenti per il visto e ha adempiuto a tutti i requisiti legali affinché sua moglie e i suoi figli potessero raggiungerlo nel Regno Unito. Quel giorno era finalmente arrivato. Sua moglie Komi si è dimessa dal suo lavoro in ospedale in India. I bambini hanno salutato i compagni di scuola. Ieri sono saliti a bordo del volo Air India 171, un biglietto di sola andata verso un nuovo inizio. Pratik ha scattato un selfie mentre sorridevano seduti ai loro posti e lo ha inviato nella chat di famiglia. Il messaggio diceva: “Prossima fermata: casa.” Ma l'aereo non è mai arrivato a Londra. La vita è così. Bella, poi spietata. Quindi non aspettare. Di' ciò che conta. Fai ciò che ami. Perché il domani non è mai garantito.