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    La vita di una traditrice seriale


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    So che con questo post mi attirerò molte critiche, insulti e ire, soprattutto da parte dei maschietti. Sono una traditrice seriale. Non sono una che tradisce perché  si sente trascurata, o triste, o ha trovato l'amore altrove. Io tradisco perché mi piace. Il tradimento fa parte di me da sempre. Mi regala brividi, emozioni, sensazioni magiche che nel rapporto di coppia non riesco a trovare. Purtroppo sono una donna che non si accontenta.
    L'infedeltà ha il fascino del proibito, la novità, tutte cose che in qualsiasi rapporto di coppia o non ci sono mai, o vengono a decadere passato qualche mese.

    Attualmente sono impegnata in una relazione stabile con un uomo da oltre cinque anni, conviviamo e stiamo progettando il nostro matrimonio. Lui è un uomo stupendo. Passionale, dolce, presente, avvenente, insomma perfetto. Non abbiamo mai litigato.
    Non mi sento in colpa dei miei tradimenti. E' qualcosa che fa parte di me da sempre e che non intacca proprio il rapporto ufficiale. Tutt'altro: nel mio caso il rapporto di coppia viene fortificato dal tradimento. Io torno a casa felice perché mi sento appagata dai miei amanti occasionali. Non ho particolari preoccupazioni che i miei tradimenti siano scoperti perché ho sempre avuto fidanzati e compagni molto fiduciosi verso la mia persona. Quelli gelosi li ho scansati come la peste. Mi invento riunioni di lavoro, cene di lavoro, uscite con le amiche.
    I miei amanti sono sempre single. Non sono moralista ma non voglio problemi con mogli e compagne tradite. Quando capita che un amante si innamora di me, lo scarico subito.
    Non è che le mie storie clandestine sono di sola passione, però non ci metto mai i sentimenti veri. Ci facciamo compagnia, ci coccoliamo, c'è un minimo di amicizia ma stop, finisce lì. Niente amore. Io amo il mio compagno.
    Io non mi sono mai innamorata di un mio amante. Una volta c'è stato un ventiduenne che mi fece perdere la testa ma era più un'ossessione fisica. Ricordo che avevo la frenesia di incontrarlo e farmi consumare. Dopo qualche mese mi è passata.
    Ogni tanto penso cosa accadrebbe se venissi scoperta, se le mie bugie, i miei inganni e la mia infedeltà continua venissero alla luce. La risposta è che... andrei avanti...
    Purtroppo sono una traditrice seriale, sono nata così e non cambierò.
    Posso cambiare uomo, posso cambiare amore, ma non posso cambiare me stessa.
    Nikka

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    • 4 years later...
    • 9 months later...

    Sono passati molti anni, spero tu abbia risolto, questa tua dipendenza, che genera sicuro dolore in chi ti ama, se così non fosse è meglio che ti astieni dalle relazioni o non faresti altro che usare l'altro. In genere a nessuno piace la solitudine della ragazza facile, 1000 amanti ma nessuno che ami la stessa.

     

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    L'infedeltà ha il fascino del proibito, la novità, tutte cose che in qualsiasi rapporto di coppia o non ci sono mai, o vengono a decadere passato qualche mese.

    Attualmente sono impegnata in una relazione stabile con un uomo da oltre cinque anni, conviviamo e stiamo progettando il nostro matrimonio. Lui è un uomo stupendo. Passionale, dolce, presente, avvenente, insomma perfetto. Non abbiamo mai litigato.
    Non mi sento in colpa dei miei tradimenti. E' qualcosa che fa parte di me da sempre e che non intacca proprio il rapporto ufficiale. Tutt'altro: nel mio caso il rapporto di coppia viene fortificato dal tradimento. Io torno a casa felice perché mi sento appagata dai miei amanti occasionali. Non ho particolari preoccupazioni che i miei tradimenti siano scoperti perché ho sempre avuto fidanzati e compagni molto fiduciosi verso la mia persona. Quelli gelosi li ho scansati come la peste. Mi invento riunioni di lavoro, cene di lavoro, uscite con le amiche.
    I miei amanti sono sempre single. Non sono moralista ma non voglio problemi con mogli e compagne tradite. Quando capita che un amante si innamora di me, lo scarico subito.
    Non è che le mie storie clandestine sono di sola passione, però non ci metto mai i sentimenti veri. Ci facciamo compagnia, ci coccoliamo, c'è un minimo di amicizia ma stop, finisce lì. Niente amore. Io amo il mio compagno.
    Io non mi sono mai innamorata di un mio amante. Una volta c'è stato un ventiduenne che mi fece perdere la testa ma era più un'ossessione fisica. Ricordo che avevo la frenesia di incontrarlo e farmi consumare. Dopo qualche mese mi è passata.
    Ogni tanto penso cosa accadrebbe se venissi scoperta, se le mie bugie, i miei inganni e la mia infedeltà continua venissero alla luce. La risposta è che... andrei avanti...
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